Mappare un prodotto secondo il LEED®

La certificazione LEED riguarda chi progetta, costruisce, ristruttura e/o compra-vende immobili. Ma sono soprattutto le aziende che producono/commercializzano prodotti e sistemi "sostenibili",impiegati per e nelle costruzioni, a doversi far trovare pronte, in quanto il mercato del futuro chiederà sempre di più l'uso di prodotti conformi a questo standard.

La certificazione LEED viene rilasciata all'edificio nella sua globalità, non al singolo prodotto, ma è altresì vero che il punteggio finale attribuito all'edificio dipenderà in buona parte dalla corretta selezione ed impiego di prodotti conformi.

Cosa deve fare, dunque, un'azienda per verificare la conformità dei propri prodotti rispetto al LEED®?

Occorre innanzitutto procedere alla cd. Mappatura delle caratteristiche dei prodotti, cioè un’analisi dei singoli prodotti in riferimento ai requisiti previsti dal protocollo LEED prescelto. E' necessario in particolare individuare a quali crediti LEED i prodotti possono contribuire, ma soprattutto, essere in grado di rispondere adeguatamente alle richieste dei soggetti coinvolti in un progetto LEED.

Realizzando una mappatura delle caratteristiche di conformità del prodotto, verrà data risposta alla seguente, importante domanda: "quanto può contribuire il mio prodotto al punteggio finale di un edificio LEED?"

La mappatura LEED non è una sorta di Certificazione di Prodotto. A differenza degli Edifici, nel caso dei manufatti conformi al LEED® non è prevista una vera e propria Certificazione di Prodotto di Terza Parte, da intendersi cioè con l'intervento di un Organismo di Certificazione esterno che periodicamente effettua degli audit con propri ispettori.

La "Mappatura LEED®" è piuttosto da intendersi come una sorta di "fotografia" tecnica documentale sui requisiti presenti nel manufatto in questione, comparati appunto ai crediti LEED.

In altre parole, prodotti quali: serramenti, intonaci, pavimenti, piastrelle, porte, mobili, ecc., di fatto possono "concorrere" al punteggio finale di un Edificio se in possesso di determinati requisiti performanti rispetto ai crediti di cui sopra.

Cosa fare per ottenere la mappatura LEED® di un prodotto?

La mappatura LEED di un prodotto, richiede una perfetta conoscenza del protocollo LEED costituito da più di 7 versioni, in modo da assegnare i giusti crediti nelle diverse arre. Per calcolare questi requisiti è necessario redigere, con l’aiuto di un tecnico professionista abilitato, denominato LEED AP, una sorta di "fascicolo tecnico" del manufatto in questione, che sarà corredato di "numeri" che potranno essere più o meno "validati" da Report Test presso Laboratori di Prova o da vere e proprie Certificazioni di Prodotto.

Qualche esempio? Se un serramento in legno è in possesso della Certificazione FSC (riconosciuta dal LEED), questa consente al manufatto di concorrere all’ottenimento di 1 punto da parte dell'edificio che lo utilizzerà (Credito 7, Area "Materiali e Risorse"). 

Altro esempio: se un pavimento è in possesso della Certificazione GreenGuard (anche questa riconosciuta dal LEED), questa consente al manufatto di concorrere all’ottenimento di 1 punto da parte dell'edificio che lo utilizzerà (Credito 4.7, Area "Qualità Ambientale Interna").  

Ultimo esempio: se una piastrella proviene da un raggio d’azione inferiore ai 300 km dal sito di costruzione dell'Edificio, consente all'ottenimento di 1 punto (credito 1, Area "Priorità
Regionale"). E così via….

I benefici della Mappatua LEED®

I benefici di avere un prodotto mappato LEED, sono sostanzialmente commerciali: un prodotto mappato potrà essere prescelto dal committente impegnato nella costruzione LEED.  

Con prodotti mappati, l'azienda ha tra l'altro l'opportunità di innovarsi e innovare i propri manufatti, aumentandone il valore aggiunto sul mercato e puntando su un sistema di produzione indirizzato verso la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico.

In sintesi, il servizio di mappatura darà all'azienda un valore aggiunto in termini di competitività, visibilità sul mercato, innovazione, apertura e preparazione nei confronti del mercato LEED.

Avere un prodotto mappato LEED, consente inoltre di poter "spendere" la parola LEED ufficialmente a livello internazionale.

Non dimentichiamo che le terminologie tecniche legate al LEED® sono di proprietà dell'associazione americana USGBC e sono quindi registrate. Sappiamo quanto gli americani siano ligi nel difendere i propri marchi e le proprie proprietà intellettuali. Indi per cui sarebbe bene avere le "spalle coperte" nel caso le si vogliano spendere a corollario dei propri prodotti e della propria attività commerciale. 

In altre parole, solo una mappatura LEED redatta da un tecnico LEED AP, consente all'azienda di potere usare la parola LEED in maniera corretta e trasparente.

Documentazione necessaria per mappare LEED® un prodotto

L’azienda deve mette a disposizione del LEED AP tutta una serie di documenti, quali ad esempio:

1. protocollo LEED® con cui verrà certificato l'edificio all'interno del quale andrà collocato il prodotto da mappare,
2. schede tecniche di materiali/prodotti/componenti,
3. test report effettuati e/o certificazioni di prodotto ottenute,
4. prigine di provenienza di prodotti/materiali/componenti,
5. tipologia di packaging utilizzato per il trasporto del prodotto mappato
6. ecc.

Quanto può costare indicativamente la Certificazione LEED di un edificio e la Mappatura LEED di un manufatto?

Costruire LEED, significa affrontare due voci di costo:

1. utilizzo di sistemi e prodotti eco-sostenibili, quali ad esempio: infissi con un alto livello di isolamento termico,
2. competenze tecniche necessarie in fase progettuale e per lotti di costruzione.

Indicativamente, si potrebbe stimare un costo compreso tra il 2% ed il 6% il valore dell'immobile, a seconda del livello di ecosostenibilità prescelto.

Anche "Mappare" LEED un manufatto ha un costo variabile, dipendente dalla complessità del sistema/prodotto da mappare. Per l'esecuzione di queste analisi è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista del settore, meglio se con qualifica di LEED AP. Il costo della sola attività di stesura tecnica (esclusi quindi eventuali report test o certificazioni di prodotto, a supporto della mappatura stessa) è legata alle mezze giornate/giornate intere impiegate dal consulente.

Quanto dura la Certificazione LEED di un edificio e la Mappatura LEED di un manufatto?

Un immobile LEED é LEED per sempre. Analogamente potrebbe essere per sempre la "mappatura" LEED del singolo manufatto. Si consideri tuttavia che questo standard è destinato ad essere rivisto periodicamente e che un cambio sostanziale nei materiali e nei processi può determinare la necessaria revisione della mappatura, che nel frattempo diverrà quindi obsoleta. 

La mappatura ovviamente potrà essere revisionata e/o estesa nel caso il prodotto mappato subisca delle variazioni (es. innesto di materiali nuovi) nel corso del tempo.

Visibilità nel web di una mappatura LEED

Tutto ciò che e' "green" ed eco-sostenibile riceve dal web un grande livello di promozione, essendo l'utente in internet notoriamente sensibile a questo tipo di tematica. L'esistenza di molti blog e siti specialistici aiuta la veloce diffusione delle informazioni. Ne e' una riprova il successo di un sito come GreenTop.co, che punta a promuovere on-line manufatti per edilizia e prodotti di design ecosostenibili.

GreenTop è dunque una vetrina di prodotti italiani che si distinguono per le ottime performance di ecosostenibilita', destinati ad essere impiegati negli immobili LEED, ma destinati anche a tutte quelle circostanze in cui, oltre alla qualita' del prodotto, la valutazione del suo impatto ambientale svolge un ruolo importante nel processo decisionale d'acquisto; si pensi ad esempio alle quote di acquisti verdi nelle pubbliche amministrazioni.